La tua vita amorosa è un meme: inizia con un cuore pieno di speranza, poi diventa un cuore infranto e finisce con un “non risponde più ai miei messaggi”. Sì, la rottura online fa male, ma non è colpa di Tinder! È come quando cancelli un’app e ti accorgi di aver cancellato anche la tua autostima. Scherzi a parte, è normale sentirsi così, perché il nostro cervello non distingue tra una relazione “reale” e una “virtuale”.
- Hai mai pensato “è solo online”?
- E poi ti ritrovi a piangere perché non hai più i suoi “Mi piace”?
Risposta: il dolore è reale, anche se la relazione non lo è (o almeno, non lo era). Quindi, prenditi il tempo per elaborare il lutto… o semplicemente guarda un po’ di gatti su YouTube!
Introduzione: il dolore della rottura nell’era digitale
Viviamo nell’era digitale, dove l’amore può essere trovato con un solo swipe… e perso altrettanto velocemente. “L’amore è nell’aria… e anche nella cache del tuo browser”, diceva un mio amico. Ma quando una relazione online finisce, il dolore può essere reale quanto un cuore infranto nella vita “reale”.
Secondo una statistica, il 70% delle persone ha sperimentato una rottura online. Il che significa che il restante 30% probabilmente mente! Scherzi a parte, è normale sentirsi soli e confusi dopo una rottura online.
- Hai mai passato ore a guardare le foto della tua ex?
- E poi ti sei chiesto: “perché sto facendo questo?”?
Se la risposta è sì, non preoccuparti, sei normale (o almeno, non sei l’unico)!
Il lato oscuro dei social media: dolore emotivo e cyber-cuore infranto
I social media sono come quel “amico” che ti invita sempre a vedere le foto della sua ex. Sì, sto parlando di Facebook, Instagram e tutti gli altri. Quando una relazione online finisce, questi canali possono diventare un vero e proprio supplicio.
Secondo alcuni, vedere le foto della tua ex con il suo nuovo partner è come “rinfrescare la ferita con del limone”. Ma non preoccuparti, ci sono soluzioni! Ad esempio, puoi:
- Bloccarla (e non solo sui social media)
- Cancellare i suoi messaggi (e con essi, i ricordi dolorosi)
Ma se non vuoi essere troppo drastico, puoi semplicemente seguire la regola dei “30 giorni”: non guardare i suoi profili per 30 giorni e… voilà! Il dolore sarà diminuito (o almeno, così dice la leggenda).
L’attaccamento digitale: perché ci affezioniamo alle relazioni online
Ti sei mai chiesto perché ti affezioni così tanto a qualcuno che hai conosciuto online? È come se il tuo cuore fosse un hard disk che salva tutti i dati (e i sentimenti) senza fare troppe domande!
La risposta è semplice: il nostro cervello è programmato per “cercare la connessione”, anche se questa avviene tramite uno schermo. E quando troviamo qualcuno con cui “connetterci”, il nostro cervello secerne dopamina (il cosiddetto “ormone della felicità”).
Ma c’è un problema: la dopamina può anche farti “innamorare” di qualcuno che non hai mai incontrato di persona. Ecco perché alcune persone finiscono per confondere la realtà con la virtualità. E quando la “relazione” finisce, il dolore è reale (anche se la relazione non lo era).
Quindi, la prossima volta che ti innamori online, ricorda: è solo un’anteprima! E se non funziona, puoi sempre cancellare la “cache” e ricominciare da capo.
Il dolore della perdita: online grief e social networking sadness
Quando una relazione online finisce, il dolore può essere così forte da farti sentire come se avessi perso un pezzo di te stesso (o almeno, un pezzo del tuo ego). E non è solo una metafora: il tuo cervello può reagire alla “perdita” come se fosse una separazione “reale”.
Ma c’è una buona notizia: puoi sempre “bloccare” la persona che ti ha fatto soffrire (e anche i suoi follower, se necessario)! E se non funziona, puoi sempre cambiare il tuo stato su Facebook in “single e pronto a mimetizzarsi”.
Il dolore della perdita online può essere difficile da superare, ma non sei solo: milioni di persone hanno provato lo stesso dolore (e hanno anche scritto canzoni al riguardo). Quindi, prenditi il tempo per piangere, per cambiare il tuo stato Facebook e per “deframmentare” il tuo cuore.
- Ricorda che il tempo guarisce tutte le ferite…
- E che Instagram ha un sacco di foto carine di gatti per distrarti!
Gli effetti del cuore infranto digitale: trauma emotivo online e impatto psicologico
Quando il tuo cuore viene infranto online, gli effetti possono essere davvero “digitalmente” traumatici! Puoi sentirti come se fossi stato “hackerato” e che i tuoi sentimenti siano stati “cancellati” per sempre.
Ma non preoccuparti, non sei l’unico ad aver subito un “crash del cuore”: milioni di persone hanno provato lo stesso dolore e sono sopravvissute per raccontarlo! E se non altro, puoi sempre aggiornare il tuo stato su Facebook e avvisare tutti che sei “single e pronto a ricominciare” (anche se non è proprio vero).
Gli esperti dicono che il trauma emotivo online può avere un impatto psicologico significativo, ma non è tutto negativo: puoi sempre imparare a “riavviare il sistema” e a ritrovare la tua autostima (magari con l’aiuto di un po’ di terapia online… o di un meme divertente).
- Quindi, prenditi il tempo per guarire…
- E non dimenticare di effettuare un backup dei tuoi sentimenti (magari in un diario o in una canzone).
e: superare il dolore della rottura online
Superare il dolore della rottura online non è facile, ma non sei solo/a! Milioni di persone hanno già navigato in queste acque agitate e sono sopravvissute per raccontarlo. E se non altro, adesso sai che “cuore infranto online” non è solo un modo di dire.
Quindi, cosa fare? Respira, riavvia e ricomincia! E se tutto il resto fallisce, puoi sempre “bloccare” il tuo ex su tutti i social e iniziare una nuova vita digitale. E ricorda, come dice il grande filosofo Garfield: “Lasagna è la risposta a tutte le domande“… e forse anche una buona pizza può aiutare a superare il dolore della rottura online!
- Non dimenticare di prenderti cura di te stesso/a.
- E se necessario, chiedi aiuto (a un amico, a un professionista… o a un gatto terapeutico).
In bocca al lupo, e non farti abbattere dal dolore della rottura online!
Sono d’accordo, il dolore della rottura online è reale! È come quando cancelli un’app e ti accorgi di aver cancellato anche la tua vita sociale. Scherzi a parte, è normale sentirsi così. Una mia amica diceva: “non è amore online, è solo amore con un po’ più di lag”.